
Mappatura Google Maps MIND Milano
Ci avviamo alla conclusione di un progetto che ci ha tenuti parecchio impegnati negli ultimi mesi, ma del quale andiamo altrettanto orgogliosi. Collaborando fianco a fianco con Lendlease, che gestisce la riqualificazione dell’area, abbiamo completato la mappatura Google Maps di MIND (Milano Innovation District), l’area in cui si è tenuto l’Expo 2015. Si tratta forse del più importante progetto di rigenerazione urbana di Milano, sicuramente tra i più ambiziosi a livello europeo. Come il nome stesso suggerisce, il distretto, che rappresenterà una vera e propria città dentro la città, è votato all’innovazione e andrà a costituire uno dei principali poli di ricerca scientifica internazionale. Al tempo stesso, però, l’area si rivolge a tutti, comprendendo al suo interno numerosissimi spazi dedicati allo svago, campi da basket e da pallavolo, oltre che ampie aree verdi.
Il progetto, avviato ormai nel dicembre 2022, aveva l’obiettivo di rendere l’area, e gli spostamenti al suo interno, il più agevoli possibile ai lavoratori e ai visitatori di MIND. L’assunto di base era che gran parte di loro (come ormai quotidianamente tutti facciamo) sarebbe ricorsa al proprio smartphone e a Google Maps per muoversi, nel modo più semplice e veloce, all’interno del vasto distretto. Per questo motivo, ci siamo lasciati guidare nel nostro operato da tre, fondamentali, principi: semplicità, chiarezza e precisione.
Il lavoro si è composto di due macro-fasi: una strutturale e un’altra che potremmo dire più connettiva. Il primo passo è stato quello di intervenire sul reticolo di strade già esistente, quello di Expo, trasponendo sulle mappe di Google quelle piccole modifiche già realizzate nel corso di questi 7 anni. Al tempo dell’esposizione, infatti, non esisteva, per esempio, il collegamento sotterraneo tra la stazione di Rho Fiera (ferroviaria e metropolitana) e il mini-cardo che conduce al Decumano.
Successivamente, abbiamo proceduto creando i profili attività su Google dei principali edifici e di alcune delle aziende già presenti e operative al loro interno, come AstraZeneca o la stessa Lendlease, necessari affinché si potesse inserire il puntatore sulla mappa. Contemporaneamente, abbiamo realizzato due photo-shooting dell’intero distretto, in modo da completare i profili appena creati con delle fotografie che potessero fornire una descrizione visiva di ogni edificio.
Passando alla fase che abbiamo definito connettiva, ci siamo in questo caso concentrati sulle relazioni e i collegamenti tra i vari nodi. Abbiamo, quindi, apportato delle modifiche al comportamento del navigatore, con l’obiettivo di migliorare la viabilità dell’area, anche a seconda del punto di ingresso del visitatore o del mezzo di trasporto utilizzato. Abbiamo, nel frattempo, effettuato le riprese video a 360° necessarie alla realizzazione dello street view, un aspetto di primaria importanza poiché in grado di soddisfare precise esigenze di carattere pratico e non soltanto estetico. Conclusa, così, gran parte del lavoro, gli ultimi interventi si sono limitati alle piccole, rimanenti, modifiche necessarie al perfezionamento della viabilità.
Aver portato a termine un lavoro di tale portata e aver contribuito all’evoluzione di uno spazio così importante per la città di Milano non può che inorgorglirci. Si è trattato di una sfida, che abbiamo affrontato con l’entusiasmo e la curiosità che contraddistinguono il nostro team e che ogni volta ci portano a metterci in gioco, prendendo parte a progetti nuovi che diventano occasione di crescita personale e collettiva.